Ciao Ludovica, ti chiedo di presentarti a Cosmo Community parlandoci di te, raccontando quello che preferisci.
Ciao, sono Ludovica la fondatrice di Kube Community un media che vuole cambiare il modo in cui i contenuti e le storie raccontano, dipingono e rappresentano le donne.
Ci siamo conosciute tramite Instagram, ed è stata una piacevole scoperta. Tu cosa pensi dei social e che utilizzo ne fai?
I social sono il mezzo attraverso il quale riesco ad usare la mia voce, sia con Kube che vuole creare contenuti e storie inclusive, cercando di realizzare uno storytelling d’impatto che possa ispirare la nuova generazione di donne digitali, sia con il mio personale con il quale cerco di parlare alle ragazze millennial motivandole nel loro percorso professionale.
Ti ho chiesto di partecipare a questa intervista di Cosmo perché sei l’esempio di “Donna 20enne che ce la fa”. Perché non importa l’età appunto, ma solo il nostro Cuore.
Il tuo progetto è incredibile e la tua passione anche. Come è nato questo progetto?
Kube è nato in un momento della mia vita in cui studiavo e allo stesso tempo cercavo un modo per mettere in pratica tutto quello che l’università mi insegnava. Purtroppo al giorno d’oggi è difficile trovare stage e tirocini e le università raramente ci aiutano a “scovarli”. Sono sempre stata una persona creativa, determinata e appassionata e tutto questo mi ha portato a fare varie esperienze da sola con le quali sono arrivata a capire che avrei voluto realizzare qualcosa di mio. Un progetto che potessi gestire da sola ma che mi avrebbe aiutata a creare connessioni con altre donne e un forte impatto sulla mia generazione che in Italia non viene molto “calcolata”.
Grazie a Kube ho fatto molta pratica, ho sbagliato, mi sono rialzata, mi sono perfezionata e sono ripartita. Avere un progetto significa saperlo gestire al meglio ma anche imparare a fallire e rimettersi in gioco nuovamente.
Qual è stata la cosa più difficile e quella più facile nel realizzare tutto ciò a questa età?
La parte più difficile è mettere da parte la paura di fallire e continuare su questa strada. Il fallimento è ovviamente qualcosa che metto in conto, e sto cercando di avere una diversa mentalità al riguardo: “quello che è nostro ci arriverà e nessuno può togliercelo”. Sto cercando di essere più positiva e leggera rispetto al mio futuro. Essendo una grande sognatrice a volte devo scontrarmi con la realtà ma allo stesso tempo non voglio mettere da parte quello che immagino per Kube.
La donna: il tema principale di Cosmo. La nostra essenza ed il nostro essere.
Che cosa vuol dire per te essere donna nel ventesimo secolo?
Significa essere consapevole di avere una voce così forte da poterla usare e farmi sentire. Significa non accettare un rifiuto, non mettere da parte i miei sogni per qualcosa di più “sicuro” agli occhi degli altri. Significa lottare per arrivare al traguardo.
Hai mai avuto difficoltà con la tua parte femminile?
Non ho mai avuto difficoltà ma trovo che ancora oggi la società viva di stereotipi. Spesso mi sento ancora dire che dovrei vestirmi in un certo modo più femminile e dovrei comportarmi in una “certa maniera”. Credo che bisogni ancora lottare tanto per far sì che noi donne possiamo definirci davvero “libere”.
Hai mai dovuto affrontare qualche difficoltà solo perché “donna”? Se sì, condividi con noi questo episodio?
Per ora non ho affrontato particolari difficoltà ma cercando di lanciare una startup ho avuto spesso a che fare con uomini che volevano prevalere per aver ragione e insegnarmi il mestiere. Questo succede ancora troppo spesso negli ambienti di lavoro e non credo se ne parli abbastanza.
Cosa pensi che la donna dovrebbe fare ad oggi? Quale consiglio vorresti dare alla Community di Cosmo?
Credo che noi donne dovremmo cercare di credere di più in noi stesse e lasciar andare tutto ciò che non ci fa star bene.
Qual è la tua parola magica o il tuo motto nei momenti di difficoltà?
Ultimamente sto studiando il transurfing una disciplina di vita che mi ha aiutata a capire di dover prendere la vita con più leggerezza distaccandomi da tutti i pensieri negativi sul futuro. Il motto che mi ripeto nei momenti difficili è “rimani leggera” respirando lentamente per calmarmi.
Siamo arrivati ai saluti, vuoi dirci qualcosa in più che non ti ho chiesto?
Vorrei dire solamente che è normale mettere da parte i propri sogni per inseguire una vita più sicura e facile, ma è proprio la strada più difficile che potrebbe renderci felici. Se avete un sogno lottate per realizzarlo, il tempo si trova, gli orari si incastrano e le cose accadono magicamente a nostro favore.
Grazie mille per il tuo esempio ed il tuo supporto.
Lasciaci i tuoi contatti, se qualcuno ha voglia di seguirti o farti qualche domanda dove può trovarti?
Certamente!
Mi potete trovare su instagram come Ludovica Narciso o seguire il mio progetto chiamato Kube Community.